Descrizione
Giallo tufo. Un mistero pitagorico nei Campi Flegrei
di Francesco Escalona
Collana Quadrilogia del tufo
Il primo romanzo della quadrilogia del tufo. Un viaggiatore contemporaneo che voglia “vivere” i Campi Flegrei dovrà preparare questo viaggio con la dovuta cura sacrale. Vivere i Campi Flegrei per ritrovare un luogo “sacro” che parla del passato, delle radici da cui tutto è nato, della memoria di tutti: Cuma, insospettata, arcaica, ancestrale, silenziosa… Nel nuovo millennio la Sibilla potrà ancora una volta rispondere ai quesiti del Viaggiatore contemporaneo. Dopo il responso, partire per raggiungere la dimora del Genius Loci: il promontorio del Rione Terra. E intanto rileggere degli Eubei e della Magna Grecia. Rivedere l’Odissea e riscoprire il VI libro dell’Eneide. Godere del Satyricon, rileggere il Claudio di Graves e i testi di Plinio. Ripercorrere la storia degli amori baiani di Adriano e Antinoo, di Fiammetta e Boccaccio. Questa storia, questo viaggio nello spazio e nel tempo farà penetrare nelle viscere più profonde della terra per svelare il più grande mistero dei Campi Flegrei: Dicearchia, fondata da una grande utopia… Farà scoprire che in passato un gruppo di persone ha perseguito un sogno di giustizia e libertà e che i flegrei discendono da quella scelta; che il ricordo di quel nobile tentativo è arrivato fino a noi e che qui risiede, per alimentare le speranze di un futuro diverso, migliore… che squarci per sempre il velo della damnatio memoriae e la concretezza amara del “Fare calce” della propria memoria.
Formato 15×21 cm – Cucito filo refe – Pagine 288 – € 18,00 – EAN: 9788888623900